Jeff Koons torna a colpire a New York. Il più famoso pop artist del XXI secolo, ha installato nella storica piazza antistante il Rockefeller Centre di Manhattan, una delle sue sculture in acciaio inossidabile, alta quasi 14 metri, raffigurante una ballerina (Seated Ballerina) che si sta allacciando una scarpetta. Sembra voglia mettersi in competizione con l’altro gigante, in mostra proprio in questi giorni a Venezia: Damien Hirst. Nell’atrio di Palazzo Grassi, un mostro decapitato, alto 20 metri, domina la scena. Koons sembra non essere da meno, ma in questo caso il soggetto è molto più aggraziato. Non è la prima volta che l’americano espone le sue opere proprio a piazza Rockefeller. Tempo fa, nel 2000, espose il famoso cane “Puppy” coperto di foglie e fiori, anche questo gigante.
Ecco le parole di Jeff Koons sulla sua nuova installazione: “La ballerina seduta è come una Venere” “Potresti vederci la Venere di Willendorf o una delle tante veneri antiche. È proprio un lavoro sulla bellezza e anche sul senso della contemplazione, della quiete“
“Seated Ballerina”, era già comparsa realizzata in legno, alta 45 cm e poi in acciaio specchiante, alta 50 cm ed esposta a Buenos Aires nel 2016. Il suo compratore, il collezionista Eduardo Costantini, la acquistò e la espose nel residence Oceana Bal Harbour di Miami.
La nuova ballerina di 14 metri, avrà il supporto economico Dell’Art Production Fund, un’organizzazione no-profit di New York, il cui lavoro è quello di commissionare opere d’arte d’arte imponenti e grandiose. Non è la prima volta che l’organizzazione si cimenta nell’installazione di opere al Rockefeller Plaza. Nel 2008 installò “Electric Fountain” di Tim Noble &Sue Webster, una scultura di neon e led alta 35 metri e poi il grande orecchio di Van Gogh di Elmgreen&Dragset, in realtà una piscina che aveva la forma di un padiglione auricolare.
Chi avrà la meglio in questa battaglia tra titani?