Importantissima la scoperta effettuata a Roma, in via Milano 24 (all'angolo con via Nazionale) nel piano terra di un palazzo della Banca d'Italia dove si stavano effettuando dei lavori di ristrutturazione. È riemerso un murale realizzato da Giacomo Balla, ritenuto ormai perduto, realizzato dall'artista negli anni Venti del Novecento all'interno del cabaret futurista "Bal tic tac", che si trovava proprio all'interno del palazzo in cui si stavano svolgendo i lavori.
Una storia che ha dell'incredibile, soprattutto perché è strabiliante come un murale del genere, possa essere sopravvissuto a tante trasformazioni e restauri avvenuti nel corso di questi numerosi anni. I colori dominanti sono il rosso, il giallo e il blu, ancora vivi, come fossero stati dipinti ieri. Rappresentano figurazioni geometriche e astratte disposte come a formare una cornice. La parte bianca si pensa sia stata lasciata per proiettare film, come erano soliti fare all'interno del cabaret.
Adesso si dovrà procedere alla sua ristrutturazione e messa in sicurezza. Il capo direttore degli Immobili Banca d'Italia, Luigi Donato, ha mostrato un grande interesse verso questa scoperta. Il murale sarà presentato al pubblico alla fine del 2021, quando aprirà il Museo per l'educazione monetaria e finanziaria della Banca d'Italia.