Inizierà il 14 ottobre la mostra Sbagliato. Vertigine alla “Galleria Varsi” di Roma.
Prima di tutto è bene spiegare chi è “Sbagliato”. “Sbagliato” è un gruppo di tre architetti e designer romani che hanno invertito l'ordine dell'architettura esistente, cambiandola con un solo gesto, ossia creando “varchi” nelle città. L'idea è quella di aprire luoghi su luoghi già esistenti, creare delle aperture nella città e invitare lo spettatore a guardare oltre quello che si vede: il vuoto.
La loro prima personale è stata presentata nel 2012 alla “999Contemporany” di Roma. Hanno poi presentato una mostra collettiva itinerante dal titolo Eterotopia che da Milano alla Galleria Toselli è arrivata all'”Ex Dogana” di Roma.
L'idea di uno spazio tridimensionale era stato già creato da Lucio Fontana anni fa. Lì l'idea era quella di varcare il limite della tela fendendola con tagli o buchi che hanno reso famoso l'artista. L'idea della terza dimensione del quadro tramite i tagli permetteva di guardare oltre, in una dimensione che normalmente non si era mia vista. Qui la terza dimenzione l'abbiamo già, essendo dei varchi creati nelle mura del tessuto urbano. Si infrangono le leggi della prospettiva, si attua una relazione con il vuoto. Si può scegliere di oltrepassare la soglia, oppure possiamo decidere di scappare o abbandonarci ad una follia e alla vertigine di saltare nel vuoto.
La mostra potrà essere vista fino al 13 novembre 2016.
La “Galleria Varsi” è situata a Roma in via di San Salvatore in campo 51. Consiglio la visita perché custodisce all'interno opere di altri bravissimi artisti e street artist come Alice Pasquini, Dulk che ha realizzato un bellissimo murales nel quartiere Pigneto di Roma, Gomez, Etnik, Nosego, per citarne solo alcuni. La street art è ormai un'arte a tutti gli effetti ed è quella che maggiormente colpisce e raggiunge il pubblico. Essendo creata per le strade il messaggio che l'artista vuole trasmettere raggiunge subito chi vi passa accanto. Lo spettatore si sente così partecipe della vita artistica. L'arte non è solo quella dei musei. L'arte è per tutti!